Mercoledì 2 aprile 2025, alle 20.45 presso il Centro pastorale Diocesano, celebreremo anche noi il Dantedì.
L’anno scorso, prima ancora che venisse annunciato il tema del Giubileo, avevamo dedicato l’incontro alla Speranza; quest’anno, approfondiremo un altro tema strettamente legato all’anno giubilare, ovvero il percorso di pentimento, conversione e purificazione descritto nella Divina Commedia.
In particolare, affronteremo alcuni passi del Purgatorio: la cantica “di mezzo”, quella più trascurata nei percorsi scolastici, ma nella quale i personaggi vivono la più umana delle condizioni, sospesi tra consapevolezza degli errori commessi e desiderio di essere accolti di nuovo nell’abbraccio di Dio.
A guidarci alla (ri)scoperta dei versi di Dante sarà il prof. Antonio De
Caro, insegnante alla Scuola per l’Europa di Parma; mentre don Giacomo Guerra,
viceparroco dello Spirito Santo, ci aiuterà ad approfondire il senso del
sacramento della penitenza e la sua evoluzione storica e a capire cosa erano (e
cosa sono oggi) le indulgenze. La lettura dei versi di Dante sarà accompagnata
da musiche antiche eseguite da Aurora Manfredi, maestra di liuto.