martedì 13 marzo 2018

Meic, Fuci e giovani di AC verso il Sinodo dei Giovani

In dialogo con l’universo giovanile: è questo il titolo del ciclo di tre incontri che il Movimento Ecclesiale di Impegno Culturale (MEIC), la Federazione Universitari Cattolici Italiani (FUCI) e il settore giovani dell’Azione Cattolica della Diocesi di Parma hanno organizzato per riflettere sul Sinodo dei Vescovi del prossimo ottobre, che avrà come tema “I giovani, la fede e il discernimento vocazionale”.
Con tale cammino la Chiesa vuole mettersi in ascolto della voce, della sensibilità, della fede e anche dei dubbi e delle critiche dei giovani. Dobbiamo ascoltare i giovani”: è seguendo il metodo di lavoro proposto da Papa Francesco all’Udienza generale del 4 ottobre 2017, che le associazioni organizzatrici hanno progettato questa iniziativa, in cui un gruppo di giovani diversi per età, sesso, condizione studentesca/professionale e adesione alla fede, sarà protagonista di confronti con gli esperti che animeranno gli incontri.
Sarà quindi l’ascolto della realtà giovanile, il tratto saliente degli incontri.
Il primo appuntamento sarà giovedì 22 marzo, all’Università degli Studi, uno dei luoghi simbolo della realtà giovanile. Alle ore 21, presso la Biblioteca di Economia (Sala Keynes) di Via Kennedy 5, animerà la prima serata di ascolto il Prof. Pierpaolo Triani, docente alla Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università Cattolica di Piacenza, che si confronterà con la platea di giovani sul Rapporto Giovani 2017 promosso dall’Istituto Toniolo di Milano.
I successivi incontri, presso il Centro Pastorale Diocesano “A. Truffelli” di Via Solferino 25, si terranno il 12 aprile (I giovani e la società contemporanea) e il 10 maggio (I giovani e le fedi).
Per informazioni, meicparma@gmail.com, tel. 328 9535299

24 febbraio, Serata con Libera. "Atteggiamenti mafiosi: riconoscerli per evitarli"


giovedì 23 novembre 2017

I MATERIALI DELL'INCONTRO SULLE PERIFERIE DEL 9 NOVEMBRE

Su gentile concessione dei relatori, sono a disposizione i materiali della serata sulle periferie esistenziali del 9 novembre.
Per visualizzare i documenti, cliccare sui link sottostanti.

CICLO DI INCONTRI “LUCE SULLE PERIFERIE” / SECONDO INCONTRO

Continua il ciclo di incontri pubblici del Meic di Parma sul tema delle periferie nella realtà sociale di Parma.
Sempre con l’atteggiamento di “mettere da parte l’ansietà per guardare negli occhi e ascoltare” (Evangelii Gaudium, 46) ed intraprendere un percorso di “uscita” affinchè “…la gioia del Vangelo giunga sino ai confini della terra e nessuna periferia sia priva della sua luce” (EG, 288), il secondo incontro avrà come tema conduttore il disagio, approfondito su tre direttrici: il disagio giovanile, le dipendenze, la povertà.
L’incontro avrà luogo giovedì 9 novembre, alle ore 21, al Centro Pastorale Diocesano “Anna Truffelli”, in via Solferino 25 (secondo piano). L’incontro sarà aperto dalle comunicazioni di Cristina Adravanti (Fondazione Ceis Onlus – L’orizzonte), Maria Antonioni (Direttrice del Sert di Parma), Daniele D’Alto (direttore dell’Emporio Solidale di Parma) Seguirà dibattito libero tra i partecipanti.
Per informazioni, meicparma@gmail.com, tel. 328 9535299
CICLO DI INCONTRI “LUCE SULLE PERIFERIE”

Il gruppo Meic di Parma affronterà nel prossimo autunno il tema delle periferie esistenziali con un ciclo di incontri, aperti al pubblico, che avranno carattere di approfondimento e studio, con particolare riferimento alla realtà sociale di Parma.
L’obiettivo dell’iniziativa, nel solco tracciato dall’esortazione apostolica Evangelii Gaudium, sarà “mettere da parte l’ansietà per guardare negli occhi e ascoltare” (EG, 46) le periferie esistenziali e geografiche nel più ampio contesto storico del nostro tempo, ed intraprendere un percorso di “uscita” verso le realtà più marginali affinchè “…la gioia del Vangelo giunga sino ai confini della terra e nessuna periferia sia priva della sua luce” (EG, 288).
Il primo incontro, sul tema delle migrazioni e dell’integrazione, avrà luogo giovedì 19 ottobre, alle ore 21, al Centro Pastorale Diocesano “Anna Truffelli”, in via Solferino 25 (secondo piano). L’incontro sarà aperto dalle comunicazioni di Sara Conversi e Martina Berto (associazione Tuttimondi), Bruno Scaltriti (Comunità di Sant’Egidio), Padre Raimondo Sommacal s.x. (delegato vescovile per le comunità africane della Diocesi di Parma), Gianpaolo Mazzieri (Caritas Parrocchiale San Leonardo). Seguirà dibattito libero tra i partecipanti.

Per informazioni, meicparma@gmail.com, tel. 328 9535299

venerdì 26 maggio 2017

Serata con i candidati a Sindaco promossa da FUCI, AC e MEIC

FUCI, Azione Cattolica e MEIC hanno organizzato lunedì 22 maggio in Centro pastorale diocesano una serata di dibattito con i candidati a sindaco di Parma sul tema "Politica in uscita", con particolare riferimento alle periferie, materiali ed esistenziali, della nostra città.
Hanno partecipato otto candidati: Luigi Alfieri, Laura Bergamini, Laura Cavandoli, Daniele Ghirarduzzi,  Filippo Greci, Ettore Manno, Paolo Scarpa, Federico Pizzarotti,
Il dibattito è stato moderato dal giornalista Fabio Bonati.
Numerosissimo il pubblico, che ha completamente gremito l'auditorium.

Da sinistra: Bergamini, Scarpa, Ghirarduzzi, Greci, Manno, Pizzarotti, Cavamdoli, Alfieri (nascosto)

In prima fila, da destra: Elena Chierici (Presidente AC), Davide Tondani (Presidente MEIC), Ilaria Campari (Presidente FUCI)

mercoledì 12 aprile 2017

Davide Tondani nuovo presidente del gruppo MEIC

Nell'assemblea del gruppo MEIC svoltasi lo scorso 25 marzo è stato eletto all'unanimità il nuovo Presidente diocesano del MEIC per il triennio 2017-2020, che il Vescovo Mons. Solmi nei giorni successivi ha nominato con proprio decreto.

E' Davide Tondani, che succede a Sandro Campanini, in questo  incarico dal 2007.

Socio dal 2011, 42 anni, coniugato, una figlia, Tondani proviene dalla Diocesi di Massa Carrara – Pontremoli, dove fin da giovane si è formato e ha svolto attività di animazione nelle file dell’Azione Cattolica; è tuttora membro della redazione del settimanale cattolico "Il Corriere Apuano".

Vive a Parma fin dal tempo degli studi universitari in Economia e Commercio ed è parrocchiano di Ognissanti, presso cui collabora alle iniziative formative.

A livello professionale, dopo avere conseguito un Dottorato di ricerca in Economia e Finanza Pubblica e avere seguito un periodo di formazione all’Università Cattolica di Lovanio, ha svolto attività di ricerca accademica presso l’Ateneo di Parma e, successivamente, è stato funzionario di una Pubblica Amministrazione. Attualmente è docente di ruolo di Diritto ed Economia Politica presso il Liceo delle Scienze Umane Albertina Sanvitale. 

venerdì 24 marzo 2017

Assemblea diocesana gruppo MEIC - 25 marzo 2017

L'Assemblea diocesana del gruppo MEIC di Parma è convocata il giorno
SABATO 25 MARZO ALLE ORE 18,30 presso il Centro Pastorale Diocesano - Viale Solferino 25,1° piano, col seguente ordine del giorno:

- adesioni al MEIC 
- elezione del/della Presidente del gruppo e del/della segretario/a-tesoriere/a
- nomina dei delegati alla XIII Assemblea nazionale del 2-4 giugno ad Assisi 
- informazioni sul rinnovo del Delegato regionale Emilia-Romagna e del Consiglio nazionale 
- individuazione dei temi di lavoro da qui a giugno

Alle 19,30 ci sarà la Cena dell'Amicizia con tutte le associazioni che hanno sede nel Centro Pastorale Diocesano "Anna Truffelli".

mercoledì 8 marzo 2017

Il dramma della "tratta", oggi, a Parma

Giovedì 9 marzo 2017, alle ore 21, in Centro Pastorale (viale Solferino 25 - 1° piano) il MEIC organizza un incontro, aperto a tutti/e, sul tema "Il dramma della 'tratta', oggi, a Parma"
Si tratta del secondo appuntamento che il MEIC dedica a un'analisi e a un confronto sull'attuale situazione delle migrazioni; in questa serata si focalizzerà l'attenzione su questo problema inaudito, che richiede una nuova presa di coscienza da parte di tutti, come  emerso anche nella "Giornata contro la tratta delle persone" svoltasi l'8 febbraio. In questo modo il MEIC intende dare un contributo anche alla Giornata Internazionale della Donna dell'8 marzo. 
A introdurre e guidare l'incontro sarà Silvia Chiapponi, educatrice del Comune di Parma. 
Info: 335.8350639             

mercoledì 1 marzo 2017

Presentazione del libro "L'economia della pace"

Il MEIC aderisce all'evento di presentazione del libro "L'economia della pace" di Raul Caruso, che avrà luogo venerdì 3 marzo alle 17 nella sala Keynes del Dipartimento di Economia, a Parma, in via Kennedy 6. Interviene l'autore.


lunedì 27 febbraio 2017

Il MEIC alla XVI assemblea diocesana dell' Azione Cattolica di Parma

Il MEIC ha partecipato alla XVI assemblea diocesana dell'Azione Cattolica di Parma, svoltasi presso il Centro Pastorale "Anna Truffelli" domenica 19 febbraio 2017, con la presenza del Vescovo Mons. Enrico Solmi.
I due delegati (Sandro Campanini, Presidente, e Jessica Fava) hanno così partecipato ai lavori e all'elezione del nuovo Consiglio diocesano, che dovrà eleggere il nuovo Presidente dopo il "doppio" mandato di 6 anni di Angelo Merli, a cui va il nostro affettuoso saluto.
Presenti anche altri soci MEIC in veste di rappresentanti parrocchiali dell'AC o uditori (Clara Salvarani, Guido e Giorgio Campanini).
In questa occasione è stata messa nella cartellina dei partecipanti anche una scheda sulle attività svolte dal MEIC negli ultimi 3 anni sociali (aggiornamento al 6 febbraio 2017) che qui si ripropone, per chi fosse interessato a conoscere ciò che abbiamo fatto e in che modo operiamo.

XVI Assemblea diocesana dell’Azione Cattolica di Parma – 19 febbraio 2017

Sintesi delle attività del MEIC - ottobre 2014 / febbraio 2017

Nel triennio 2014-2017 il MEIC di Parma ha organizzato e co-promosso con altre realtà (in primis FUCI, AC, MSAC, Progetto Culturale diocesano)  un significativo numero di incontri ed iniziative, volte ad approfondire questioni di particolare rilevanza a livello civile ed ecclesiale e a offrire occasioni di dialogo, confronto, formazione aperte ad ogni contributo.

Molti gli esperti e le esperte che sono intervenuti/e a introdurre gli incontri o come relatori e relatrici agli eventi pubblici; molteplici gli articoli pubblicati a seguito degli incontri su Vita Nuova e, anche se non sempre, su altra stampa locale.

Accanto alle iniziative aperte a tutti, il gruppo ha organizzato momenti di spiritualità di carattere più interno (qui non citati) e ha partecipato con diversi suoi membri ai principali appuntamenti nazionali (Assemblea, Convegni, Settimana teologica di Camaldoli, Cristiani in ricerca…) e regionali.

Il MEIC è anche presente nelle attività della Cappella e Pastorale Universitaria e nel Consiglio pastorale universitario e partecipa attivamente alle varie iniziative diocesane, tra cui la “tre giorni” di formazione.

Di seguito un quadro riassuntivo delle principali iniziative.

Anno sociale 2014-2015

In quest’ annata il MEIC ha deciso di affrontare i temi che erano contenuti nel documento approvato dall’Assemblea nazionale del Movimento. Oltre a ciò, ha promosso una serata di confronto sulla lettera pastorale del Vescovo e un incontro “ad hoc” sul significato per i “cattolici democratici” dell’elezione di Sergio Mattarella a Presidente della Repubblica. Inoltre sono state organizzate diverse iniziative in collaborazione con Fuci, AC, e altri.

30 ottobre 2014 - Incontro/confronto sulla lettera pastorale del Vescovo “Credere ci manda”, con Monica Cocconi, Luciano Mazzoni

20 novembre 2014: incontro su “Essere cristiani nell’attuale contesto politico sociale - a Parma” con Albertina Soliani

28 gennaio 2015: incontro su “Impegno ‘artigianale’ per la pace e la collaborazione fra i popoli”, con Padre Silvio Turazzi

4 marzo 2015: incontro su “Il cattolicesimo democratico dopo l’elezione di Mattarella”, con Davide Tondani, Guido Campanini, Carla Mantelli, Corrado Truffelli

Sabato 21 marzo 2015, presso il Campus universitario, convegno “La buona finanza. Dare credito ai giovani in un’economia in mutamento” – con ampio numero di relatori, in collaborazione tra Movimento Focolari, Gruppo 19 marzo, MEIC, Il Borgo, Acli, rivista Universum, Ricredti 

31 marzo, 14 aprile (incontri) e 18 aprile 2015 (convegno conclusivo): scuola di politica per giovani promossa dalla Fuci in collaborazione con Libera, MEIC e AC sul tema  “La polis liberata. Liberare la città. Comprendere e affrontare mafie e illegalità”, con ampio numero di relatori

22 aprile 2015: incontro su  “Ambiente e territorio: l’urgenza di una strategia per il futuro”, con Luca Fornasari

20 maggio 2015: incontro su “Le risorse culturali e intellettuali: educazione, formazione, valorizzazione”, con  Francesca Sbarra


Anno sociale 2015-2016

In questa annata il MEIC ha deciso di partecipare attivamente a un ciclo di incontri pubblici, tenutisi nella sala convegni del Centro Pastorale, sull'Enciclica Laudato Si' di Papa Francesco, promosso da Progetto Culturale diocesano, Cappella Universitaria, Centro di Etica Ambientale, Commissione Iustitia et Pax e il MEIC stesso.
Accanto a questa serie di appuntamenti sono stati organizzati dal gruppo tre incontri sulla cosiddetta (impropriamente) “questione gender”, anche sollecitati da una lettera di un gruppo di donne cattoliche della nostra diocesi, e altre iniziative in collaborazione con altre associazioni (es. convegno contro le mafie).

 5 ottobre 2015 -
ciclo Laudato Si’ - Incontro introduttivo -  Relatrice Cristina Simonelli

13 ottobre 2015 – incontro su “ ‘Gender’: cerchiamo di capire” – con Rita Torti

23 ottobre 2015 – ciclo Laudato Si’ – “La cura della casa comune” – Relatore Mons. Mario Toso  

23 novembre 2015 - ciclo Laudato Si’ - "Il Vangelo della Creazione" -  Relatore P. Renzo Larcher

2 dicembre 2015  – incontro di approfondimento a partire dal libro “Gender, una questione antropologica" di Aristide Fumagalli, prima parte

14 dicembre 2015 - ciclo Laudato Si’ - “La radice umana della crisi ecologica” – Relatori Enzo Lucchetti, Francesco Giusiano

11 febbraio 2016  - incontro di approfondimento a partire dal libro “Gender, una questione antropologica" di Aristide Fumagalli, seconda parte

Domenica 6 marzo 2016 - Associazioni cattoliche contro le mafie: Convegno “Per amore del nostro popolo non taceremo – Reagire alle mafie qui ed ora” , con don Enrico Rizzi, Antonio Pignalosa, don Paolo Boschini - Promosso da: FUCI, Azione Cattolica, MEIC, Gruppo Mission, MSAC, in collaborazione con LIBERA

7 marzo 2016 - ciclo Laudato Si’ – “Un’ecologia integrale”, relatori Don Michele Aramini, Antonella Bachiorri, Angelo Merli

11 aprile 2016 – ciclo Laudato Si’ – “Alcune linee di azione” – relatore Stefano Zamagni

2 maggio 2016 – ciclo Laudato Si’ – “Educazione e spiritualità ecologica” – relatore Adriano Sella

12 maggio 2016 - Incontro sulle Riforme costituzionali – con Antonio D'Aloia

Sabato 14 maggio 2016 – Partecipazione alla dedicazione del Centro Pastorale diocesano ad Anna Truffelli

Anno sociale 2016-2017 (aggiornamento al 6 febbraio)

In questa annata, il gruppo ha deciso di iniziare l’anno con due incontri dedicati al tema del Giubileo e alla storia e prospettive del MEIC stesso, vista anche la chiusura del triennio.
Il lavoro poi prosegue nel 2017 con incontri sul tema dei rifugiati/migranti, a cui seguiranno altri appuntamenti su temi di attualità.

8 novembre 2016 – “La misericordia nella città - Come la misericordia interroga la gestione della cosa pubblica”, con Giuseppe Boschini e Albertina Soliani, promosso dal MEIC in collaborazione con AC, FUCI, MSAC

8 ottobre 2016 – Partecipazione al Giubileo delle aggregazioni laicali

28 novembre 2016 – incontro “Testimoniare il Vangelo nella cultura, nella società, nelle professioni” : presentazione del libro “80 anni MEIC a Parma” con l’autrice Graziana Pompignoli e intervento del Presidente nazionale del MEIC, Beppe Elia

26 gennaio 2017 – incontro su “Rifugiati e migranti a Parma” – con Silvia Chiapponi
(è prevista una prosecuzione del tema con altri incontri).


Brevi note sul livello nazionale e regionale

A livello nazionale, sono da segnalare, in particolare:
- l’avvenuta modifica di Statuto e Regolamento nazionale, che riduce a 12 il numero di Consiglieri eletti direttamente dall’Assemblea nel Consiglio nazionale e parifica il ruolo di Consiglieri e Delegati regionali il seno al Consiglio stesso;
- il completo rinnovo del periodico del MEIC, “Coscienza”, interamente a colori, più ricco e vario, pur mantenendo la qualità dei contributi, disponibile anche in versione digitale oltre che cartacea;
- l’assemblea nazionale del MEIC, Assisi 2-4 giugno 2017, con il rinnovo del Presidente e del Consiglio nazionale.
- anche i gruppi locali (31 marzo) e le realtà regionali (30 aprile) dovranno rinnovare le cariche interne (Presidenti locali e Delegati regionali).



Parma, 6 febbraio 2017

lunedì 23 gennaio 2017

Rifugiati e migranti a Parma



Il MEIC intende offrire due occasioni di approfondimento e dialogo sul tema delle migrazioni e dei profughi e rifugiati, in particolare a Parma. Il primo incontro, di carattere più conoscitivo, avrà luogo giovedì 26 gennaio 2017 alle ore 21, presso la sede  (Centro Pastorale Anna Truffelli - Viale Solferino 25 - 1° piano). Ad introdurre la serata sarà Silvia Chiapponi, educatrice del Comune di Parma. L'incontro è aperto a tutti/e. 
Info: 335.8350639

lunedì 12 dicembre 2016

Rinnovarsi per coinvolgere: il MEIC a Parma e l’intervento del Presidente nazionale Beppe Elia


Il 28 novembre scorso il MEIC di Parma ha promosso un interessante pomeriggio di riflessione sulla sua storia e sulle prospettive di impegno dei cattolici impegnati nella cultura e nella società, avente come filo conduttore il tema “Testimoniare il Vangelo”.
La prima parte dell’incontro è stata dedicata alla storia del MEIC a Parma dagli albori (anni ’30 del ‘900) agli anni recenti. Dopo un saluto di Don Giorgio Schianchi, già assistente del MEIC per lungo tempo,  è intervenuta Graziana Pompignoli, che ha presentato il suo libro “80 anni del MEIC a Parma (Frammenti)” – già recensito sul settimanale diocesano Vita Nuova il 14 luglio scorso - ripercorrendo tappe, episodi e figure (da Don Cavalli a Don Antolini, da Giovanna Passalacqua a Bruno Zucchelli, per citarne alcuni) di una lunga e significativa presenza del Movimento nel tessuto della nostra diocesi e della nostra città.
La seconda parte dell’incontro ha riguardato invece il presente e le prospettive del MEIC e in generale della Chiesa italiana, con l’intervento del Presidente nazionale del MEIC, Beppe Elia. Questi ha confermato la volontà di un rilancio della presenza associativa laicale in risposta a una certa crisi che tutte le realtà associate – ecclesiali e non – stanno vivendo in questi anni. Non si tratta tanto o soltanto di un problema di numeri, ha detto, ma di qualità del contributo che si offre e di capacità di coinvolgimento. Ma un ruolo più attivo dei laici non è sufficiente se non è tutta la chiesa a ripensare e riformare se stessa, seguendo le indicazioni di Papa Francesco. Occorre infatti una volontà di apertura, di relazione, di dialogo che permei i modi con cui si opera nella vita quotidiana delle nostre comunità; occorre maggiore disponibilità ad innovare forme e strumenti della propria presenza e a sperimentare vie nuove  per coinvolgere le persone, in particolare i giovani. Il cambiamento è possibile se ognuno si impegna in prima persona: “Dobbiamo – ha affermato Elia - essere noi nuovi, per rendere nuova la Chiesa”.

In questa prospettiva di impegno si situa anche – ha concluso Elia – l’Assemblea nazionale del MEIC che si terrà dal 2 al 4 giugno ad Assisi. In quella occasione, oltre al rinnovo delle cariche interne, verrà approvato un documento, elaborato col contributo di tutti i gruppi, che indicherà gli obiettivi fondamentali di lavoro per il prossimo triennio. 




martedì 15 novembre 2016

“Misericordia e città” : farsi carico delle domande profonde di ogni persona. La tavola rotonda organizzata da MEIC, FUCI e Azione Cattolica

La centralità della misericordia che Papa Francesco ha voluto affermare, anche con l’indizione del Giubileo Straordinario, ha suggerito a  MEIC, insieme a FUCI ed Azione Cattolica, di affrontare la questione sotto un profilo finora rimasto un poco in ombra: quello del rapporto tra misericordia e città. La misericordia è soltanto una scelta individuale o, al più riservata a realtà sociali, di volontariato, ecc. o interpella anche la società e, più specificamente, la politica? Su questo tema si sono confrontati nella serata dell’8 novembre 2016, in Centro Pastorale, due voci significative come il consigliere regionale Giuseppe Boschini, modenese, e Albertina Soliani, già Senatrice e da alcuni anni impegnata nell’associazione amicizia Italia-Birmania "Giuseppe Malpeli", nonché presidente dell’Istituto Cervi (la  consigliera comunale Patrizia Ageno non ha potuto partecipare a causa del prolungarsi del Consiglio). Dopo l’introduzione di Sandro Campanini (Presidente MEIC) - secondo il quale la misericordia nell’agire politico si pone come una continua domanda rispetto alle proprie scelte, nello spazio intermedio tra impossibili semplificazioni e inaccettabile separatezza – ha preso la parola Boschini, che ha proposto come trama del suo intervento le tre parabole della misericordia nel capitolo 15 del Vangelo di Luca. Considerando il racconto  della “pecorella smarrita”, ha posto in evidenza che, come il “buon pastore” si interessa a tutte le pecore a lui affidate, così il politico non può fare riferimento solo alla maggioranza o alle categorie organizzate – seppur questo sia in parte inevitabile e legittimo – ma deve misurarsi anche con le singole persone e i loro problemi ed attese, nella disponibilità a un vero ascolto;  dedicando attenzione, appunto, alla “pecorella smarrita” e non solo alle novantanove. Non è sufficiente, in molti casi, varare buone norme se poi non si tiene conto delle situazioni particolari: compito non facile ma sul quale si misura oggi, secondo Boschini, una nuova qualità dell’azione politica e amministrativa. Con un rapido passaggio sulla seconda parabola – quella della donna che cerca e trova la dramma perduta – il relatore ha messo in luce che la stessa logica vale in ambienti completamente diversi, come a dire che va interpretata e esercitata in ogni situazione. Infine, della parabola del “padre misericordioso” Boschini ha sottolineato l’intensa immagine del padre che guarda lontano e corre incontro al figlio quando è ancora distante: oggi – ha concluso – misericordia in politica vuol dire anche guardare oltre l’immediato e cercare di preparare già ora le risposte alle domande del futuro.

Albertina Soliani ha esordito ricordando la modalità non violenta con cui Aung Sang Suu Kyi e il suo movimento sono riusciti, dopo terribili persecuzioni, a vincere le elezioni (proprio un anno fa) e a porre fine a un lungo regime dittatoriale militare. Ancora adesso, a causa di alcuni conflitti mai sopiti, la riconciliazione è il primo obiettivo da perseguire, lottando contro la rabbia, l’avidità, la paura, l’ignoranza. Dietro tutto questo, ha affermato Soliani, c’è un grande moto di spiritualità, che è cosa estremamente concreta e “rivoluzionaria”; e d’altra parte, se tante volte la politica delude, occorre anche riflettere su quali sono le domande che ad essa vengono poste dalle persone, se di interesse contingente o se più alte e vere: occorre quindi provocare la politica a volare alto. Misericordia nella città è anche mettere al centro – come chiede Papa Francesco - tutte le periferie, fisiche ed esistenziali; non affidarsi solo alle organizzazioni preposte alla solidarietà ma sentirsi tutti chiamati all’aiuto reciproco;  coltivare e offrire speranza nel futuro. In questo senso, tocca in primis ai laici, con le loro competenze ed energie,  il compito di inventare una nuova sintesi, un patto fondativo dal quale poi far scaturire le scelte operative. In questo impegno, in sintonia con la sofferenza presente ma condotto nel segno della gioia, ci sono esempi che illuminano la strada: come quello di un’altra, grande donna, Tina Anselmi, accompagnata all’incontro definitivo col Signore in una bara avvolta nel tricolore e con a fianco il cero pasquale acceso.




venerdì 28 ottobre 2016

MEIC
(Movimento Ecclesiale di Impegno Culturale)
FUCI
(Federazione Universitaria Cattolica Italiana)
Azione Cattolica Italiana

Anno Santo Straordinario 2015-2016

INCONTRO
LA MISERICORDIA NELLA CITTÀ
Come la misericordia interroga la gestione della cosa pubblica

MARTEDÌ 8 NOVEMBRE 2016 – ORE 21
Centro Pastorale Diocesano “Anna Truffelli”
 Parma, viale Solferino 25 – Sala Card. Ferrari

Intervengono

Patrizia Ageno 
Consigliera comunale Parma

Giuseppe Boschini 
Consigliere regionale Emilia-Romagna

Albertina Soliani 
Associazione Amicizia Italia-Birmania “G.Malpeli”
Istituto Cervi

La serata è aperta a tutti/e.

Info: 335.8350639 

lunedì 16 maggio 2016

Intitolato ad Anna Truffelli il Centro Pastorale Diocesano (14 maggio 2016)

Sabato 14 maggio 2016 il Centro Pastorale Diocesano di Parma, in viale Solferino 25 (ex Seminario Minore), è stato intitolato ad Anna Truffelli, prematuramente scomparsa un anno fa a causa di una grave malattia, il 13 maggio 2015.
Anna, sposata, tre figli, era insegnante di storia e filosofia nei licei  ed è stata Presidente diocesana dell'Azione Cattolica di Parma per due mandati, dal 2005 al 2011, poi responsabile, come figura adulta, del Concilio dei Giovani promosso dal Vescovo.
Il MEIC era presente all'evento con il Presidente e una delegazione del gruppo.
Nel centro diocesano hanno sede diverse associazioni, tra cui appunto Azione Cattolica, MSAC, FUCI e anche il MEIC, che condivide una delle stanze assegnate alla FUCI.
L'evento dell'intitolazione, coordinato da don Matteo Visioli, è stato molto bello e partecipato: ogni associazione ha letto un brano o un pensiero che la caratterizza; poi il Vescovo, Mons. Enrico Solmi, è intervenuto ricordando la figura di Anna, il suo impegno e il senso del Centro Pastorale in cui ogni realtà si incontra con altre in un continuo arricchimento.
E' stata quindi scoperta una stele dedicata ad Anna nell'atrio di ingresso.
Dopo l'intitolazione, c'è stato un interessante intervento sui temi dell'educazione dei giovani da parte di don Giorgio Bezze, presbitero della Diocesi di Padova, dove segue la pastorale giovanile, già assistente del settore giovani di AC.
Tante le persone che hanno partecipato all'evento e che hanno potuto stringersi alle famiglie Truffelli, Ronchini e congiunti, nel ricordo di Anna, che troppo presto è salita al cielo ma che certamente continua a seguirci con la sua tenacia, il suo desiderio di andare al fondo delle cose, la sua fede, il suo largo sorriso.

Riportiamo qui il brano, sempre attuale, letto da Ilaria Campari (FUCI) a nome di FUCI, MSAC e MEIC:


"Tutti le persone di qualunque razza, condizione ed età, in forza della loro dignità di persona hanno il diritto inalienabile ad una educazione, che risponda alla loro vocazione propria (…) al fine di garantire la vera unità e la vera pace sulla terra.

La vera educazione deve promuovere la formazione della persona umana sia in vista del suo fine ultimo, sia per il bene dei vari gruppi di cui l'uomo è membro ed in cui, divenuto adulto, avrà mansioni da svolgere.
Pertanto, i fanciulli ed i giovani (…) debbono essere aiutati a sviluppare armonicamente le loro capacità (…), ad acquistare gradualmente un più maturo senso di responsabilità (…) per ben condurre la loro vita personale e la conquista della vera libertà, superando con coraggio e perseveranza tutti gli ostacoli.
Tra tutti gli strumenti educativi un'importanza particolare riveste la scuola, che in forza della sua missione, mentre con cura costante matura le facoltà intellettuali(….), la capacità di giudizio (…) promuove il senso dei valori, prepara alla vita professionale, genera anche un rapporto di amicizia tra alunni di carattere e condizione sociale diversa, disponendo e favorendo la comprensione reciproca.
Essa inoltre costituisce (…) un centro, alla cui attività ed al cui progresso devono insieme partecipare le famiglie, gli insegnanti, i vari tipi di associazioni a finalità culturali, civiche e religiose, la società civile e tutta la comunità umana.

È dunque meravigliosa e davvero importante la vocazione di quanti, collaborando con i genitori (…) e facendo le veci della comunità umana, si assumono il compito di educare nelle scuole. Una tale vocazione esige speciali doti di mente e di cuore, una preparazione molto accurata, una capacità pronta e costante di rinnovamento e di adattamento.

(Dalla Dichiarazione del Concilio Vaticano II "Gravissimus educationis" sull'eduazione cristiana.
28 ottobre 1965).


mercoledì 11 maggio 2016

Riforme costituzionali: giovedì 12 maggio 2016 ore 21 incontro col prof. Antonio D'Aloia

Il MEIC di Parma, assieme all'Azione Cattolica e alla FUCI, organizza l'incontro  "Riforme costituzionali. Una serata per conoscere e confrontarsi, anche in vista del referendum", giovedì 12 maggio alle ore 21, presso il Centro Pastorale Diocesano
Relatore della serata sarà il prof. Antonio D'Aloia, Ordinario di Diritto Costituzionale nella Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Parma. 
Si tratta di un’ occasione di informazione, approfondimento e dibattito sulle riforme costituzionali approvate in via definitiva dal Parlamento nei giorni scorsi e che saranno sottoposte fra qualche mese a referendum. 

info: 335.8350639

martedì 26 aprile 2016

La "Laudato si'" e i nuovi stili di vita - Lunedì 2 maggio 2016, ore 21

Lunedì 2 maggio 2016, alle ore 21, presso l'Auditorium "Mons. Bonicelli" del Centro Pastorale diocesano (viale Solferino 25), per il ciclo dei "Lunedì della diocesi" dedicati all'Enciclica "Laudato Sì", verrà approfondito il sesto e ultimo capitolo del documento, incentrato sul tema "Educazione e spiritualità ecologica", in cui Papa Francesco invita tutti, in primis i cristiani, a una "conversione ecologica" che si traduca in scelte e comportamenti concreti nella vita quotidiana, improntati alla preservazione dell'ambiente e alla solidarietà.  Relatore della serata sarà Adriano Sella, missionario del creato e dei nuovi stili di vita in Italia e coordinatore della Rete Interdiocesana Nuovi Stili di Vita, già missionario della giustizia in Amazzonia (Brasile). Con questo appuntamento si conclude il ciclo di incontri sulla Laudato Sì  2015-2016 promosso da Progetto Culturale Diocesano, MEIC, Centro Etica Ambientale, Cappella Universitaria, Commissione diocesana Iustitia et Pax.

mercoledì 6 aprile 2016

Incontri diocesani sulla "Laudato sì": lunedì 11 aprile il prof. Zamagni sul cap. 5

Lunedì 11 aprile alle ore 21, il prof. Stefano Zamagni, noto economista dell’Università di Bologna, sarà a Parma per il ciclo di incontri diocesani dedicato all’ approfondimento dell’Enciclica “Laudato Sì” . La serata, che fa parte dei “Lunedì della Diocesi”, avrà luogo nell'Auditorium “Mons. Bonicelli” del Centro Pastorale (viale Solferino 25) ed è promossa da Progetto Culturale Diocesano, Centro Etica Ambientale, Cappella Universitaria, Commissione diocesana Iustitia et Pax, MEIC (Movimento Ecclesiale di Impegno Culturale). 
Il prof. Zamagni interverrà sui temi del capitolo 5 dell’Enciclica, intitolato “Alcune linee di orientamento e di azione”. 
Coordinerà l'incontro Daria Jacopozzi (insegnante e componente del “Gruppo 19 marzo”).  

Nel quinto capitolo dell'Enciclica, Papa Francesco analizza il problema dell’uso delle risorse energetiche per poi proporre un profondo cambiamento nell’economia che consenta di raggiungere modalità di sviluppo sostenibili sul piano ambientale ed eque dal punto di vista del benessere di tutti, a partire dai Paesi più poveri. Tutto ciò richiede nuovi modelli (ad esempio attraverso la valorizzazione delle produzioni locali) e chiama in causa la responsabilità della politica – che non può basare le proprie decisioni solo sul consenso a breve termine - , gli economisti e le stesse imprese. “La politica non deve sottomettersi all’economia e questa non deve sottomettersi ai dettami e al paradigma efficientista della tecnocrazia” - afferma il Papa. “Oggi, pensando al bene comune, abbiamo bisogno in modo ineludibile che la politica e l’economia, in dialogo, si pongano decisamente al servizio della vita.” 

Su queste e altre linee di azioni indicate dal Pontefice e in generale sulle possibilità di una “nuova economia”, anche come risposta alla crisi, si soffermerà il prof. Zamagni, sulla scorta dei suoi studi e dell’esperienza di contatto diretto con le realtà produttive più vivaci e innovative.